Come Diventare Tecnico Informatico

Grazie ad un sempre maggiore interesse verso la tecnologia ed all’avvento di migliori strumenti per vivere al meglio la vita di tutti i giorni, sono molti i giovani che al giorno d’oggi hanno un interesse molto forte verso l’informatica e nei confronti di tutto ciò che concerne il computer e la tecnologia.

Basti pensare a quanti possiedano almeno un desktop, un cellulare ed un computer portatile, ed a quanto l’uso di questi strumenti telematici abbia influenzato in pochi anni la vita di ognuno di noi.
Proprio grazie a questi cambiamenti degli ultimi anni, stanno inevitabilmente cambiando anche gli interessi non solo dei giovani, ma anche di persone più in là con l’età che si trovano a fare i conti con l’evoluzione telematica sempre più presente: dal semplice e banale uso del pc e di altri strumenti informatici per giocare, si è passati in poco tempo all’uso di essi anche per cose più serie ed importanti, e proprio il computer negli ultimi tempi sta interessando i giovani anche sotto il profilo lavorativo.
Sono in molti, oggi, a voler aprire negozi di informatica o semplicemente a voler diventare dei tecnici informatici, ed il percorso di studio, per chi è giovane e possiede già una certa dimestichezza con questo tipo di strumenti, è oltretutto molto più semplice di molti altri.

Ma prima di spiegarvi, seppur a grandi linee, come diventare un tecnico informatico, può essere utile fornirvi alcune indicazioni ed informazioni generali su cosa effettivamente fa il tecnico informatico, su quelle che possono essere le sue mansioni ed ovviamente anche sul suo ruolo nel mondo del lavoro.
Per rendere appieno l’idea, potremmo dire che il tecnico informatico è sostanzialmente colui che si occupa di aggiustare i pc in difetto, ma sarebbe sicuramente troppo superficiale e banale una definizione di questo tipo, visto che il suo ruolo non si esaurisce così facilmente.

Il tecnico informatico è, prima di tutto, un esperto nel settore informatico, che può non solo riparare eventuali guasti al computer o sostituire software o hardware danneggiati, ma anche assemblare i pc e fornire consigli ed ottime indicazioni utili a chi intende acquistare un computer e non sa da che parte iniziare: inoltre, nonostante il suo lavoro sia diverso da quello del programmatore, l’esperienza e le capacità del tecnico informatico permettono di svolgere anche questo lavoro.
Questo perché il tecnico informatico è una figura molto ampia ed avanzata, che ovviamente è possibile ricoprire solo grazie ad un determinato e ben preciso percorso di studio. Inoltre, questo esperto nel settore dei computer e dell’informatica in genere potrà lavorare sia in proprio – eventualmente avviando un’attività o un negozio – sia collaborare con le aziende più disparate e nei diversi settori. Il lavoro dell’esperto informatico è in sostanza molto interessante e può portare anche dei guadagni consistenti se si è in gamba e capaci, ed oltretutto regala molte soddisfazioni, oltre a non essere assolutamente noioso.
Per conoscere nei dettagli cosa dovrete affrontare per diventare tecnico informatico, potrete sicuramente consultare i vari siti Internet che si occupano di formazione al lavoro, ma dovete comunque sapere che benché il percorso non sia impossibile o difficilissimo, è necessario in ogni caso impegnarsi a fondo, anche perché vista la grande moltitudine di tecnici informatici, la qualità in questo caso premia più che mai.

Il primo passo che dovrete compiere per realizzare il vostro desiderio è quello di seguire sin dall’inizio un percorso di studio adeguato, preferendo una scuola ad indirizzo informatico e tecnico. Infatti, chi ha frequentato una scuola di questo tipo, sarà sicuramente facilitato poi durante il periodo di maggiore formazione, ovvero quello universitario.
Ciò non toglie, comunque, che non si possa diventare tecnico informatico senza aver frequentato una scuola specifica, visto e considerato che esiste una Laurea triennale consona alla formazione verso questo settore: stiamo parlando infatti della Laurea in Informatica e Tecnologie Informatiche oppure in Ingegneria Informatica, che garantisce una migliore e più profonda preparazione professionale, e pertanto anche una maggiore possibilità di sbocchi lavorativi.

Al termine del percorso universitario, è possibile iniziare sin da subito con il lavoro sul campo, e quindi fare esperienza pratica – può essere utile in questa fase effettuare una veloce ricerca delle diverse aziende che ospitano tecnici informatici “praticanti” – oppure proseguire con gli studi, seguendo dei corsi atti ad approfondire e migliorare la propria formazione.
Se si decide di lavorare in proprio, è possibile iniziare utilizzando la prestazione occasionale, in modo da valutare la fattibilità prima di aprire la partita iva.
Risulta essere comunque importante sapere che un tecnico informatico è soggetto a continui corsi di aggiornamento, soprattutto per via del fatto che la tecnologia e l’informatica si evolvono alla velocità della luce, perciò, anche se può essere un lavoro semplice e gratificante, non è detto che sia così tanto semplice come ad una prima occhiata potrebbe apparirci.