Fac simile contratto di servizi di montaggio e smontaggio scaffali​​

Nel lavoro di montaggio e smontaggio di scaffalature, un contratto chiaro e ben strutturato non è solo una formalità: è lo strumento che tutela tempi, qualità, sicurezza e responsabilità delle parti coinvolte. Questa breve guida nasce dall’esperienza pratica con cantieri, magazzini e realtà commerciali e punta a trasformare esigenze tecniche e operative in clausole precise e facilmente applicabili.

Affronteremo gli elementi essenziali che ogni accordo dovrebbe contenere — ambito e specifiche del servizio, tempistiche e modalità di esecuzione, forniture e materiali, corrispettivi e modalità di pagamento, responsabilità civile e assicurativa, garanzie, misure di sicurezza e conformità normativa, gestione delle variazioni e causa di risoluzione — con suggerimenti su formulazioni efficaci e errori da evitare. L’obiettivo è fornire uno schema pratico che faciliti la negoziazione, riduca i rischi di contenzioso e consenta a committenti e fornitori di lavorare con fiducia e precisione.

Come scrivere un contratto di servizi di montaggio e smontaggio scaffali​​

Un contratto di servizi di montaggio e smontaggio scaffali deve raccontare con precisione non solo chi farà cosa, ma anche come, quando e con quali garanzie si intende operare, così da trasformare un accordo commerciale in uno strumento operativo che regoli rischi, responsabilità e risultati attesi. In primo luogo occorre identificare chiaramente le parti contraenti con i dati completi di ragione sociale, partita IVA o codice fiscale, sede legale, eventuale rappresentante legale e riferimenti per le comunicazioni operative, e specificare se il contraente eseguirà i lavori in proprio o tramite subappaltatori; è utile inoltre richiedere l’allegazione o la verifica di documentazione amministrativa rilevante come DURC, certificazioni di qualità e di conformità normative, e dichiarazioni di idoneità tecnica del personale. La descrizione dell’oggetto deve andare oltre la dicitura generica “montaggio e smontaggio”: vanno inserite le specifiche tecniche degli scaffali da installare o smontare, i disegni esecutivi e i layout di magazzino allegati al contratto, le tolleranze ammesse, le portate consentite per unità e per campata, le finiture richieste e ogni materiale o componente che il fornitore deve fornire o, al contrario, che rimane di proprietà del committente; quando rilevante, la conformità a normative tecniche nazionali o europee (ad esempio le norme applicabili al settore dello stoccaggio e alla sicurezza degli impianti) e la necessità di certificazioni o collaudi strumentali devono essere richiamate espressamente. Per evitare ambiguità operative, il contratto deve definire il luogo di intervento con eventuali planimetrie, i punti di accesso e le condizioni esistenti in sito, e riportare un cronoprogramma dettagliato che specifichi data di inizio, date intermedie per fasi critiche, data di ultimazione e modalità di segnalazione di avanzamento lavori; è opportuno prevedere la possibilità di aggiornare il programma tramite stesura di verbali di cantiere, prevedendo tempi massimi di risposta per approvazione di varianti richieste dal committente. Le responsabilità operative e la gestione della sicurezza sul lavoro meritano una sezione autonoma: il fornitore deve impegnarsi a fornire e rispettare Piano Operativo di Sicurezza (POS) e tutte le misure di prevenzione e protezione, a segnalare e coordinare la presenza di eventuali interferenze con altre attività, a dotare il proprio personale di DPI e a rispettare il Documento di Valutazione dei Rischi ove richiesto; vanno inoltre precisati gli obblighi relativi alla sorveglianza sanitaria del personale, alla formazione richiesta per operatori qualificati e alle procedure di emergenza. In relazione all’uso di attrezzature e mezzi meccanici, il contratto deve indicare chi fornisce piattaforme, gru, carrelli elevatori o altri mezzi, lo stato di manutenzione richiesto, le verifiche periodiche (es. verifiche periodiche e tagliandi) e la responsabilità per eventuali danni derivanti dall’uso. La gestione dei materiali smontati e dei rifiuti è un aspetto spesso trascurato ma cruciale: occorre stabilire a chi spettano i materiali rimossi, se vi sono parti da riconsegnare o da smaltire a cura del fornitore, le modalità e i costi di conferimento, riciclo o eventuale deposito temporaneo, nonché il rispetto delle normative ambientali vigenti e la presentazione dei formulari di identificazione dei rifiuti ove previsti. Sul piano economico il contratto deve contenere la formulazione del corrispettivo, indicando se il prezzo è forfettario, a misura o a prezzi unitari, le voci ricomprese ed escluse, i listini o i prezzi di riferimento per eventuali lavori a corpo o a giornata, la modalità di fatturazione e i termini di pagamento, l’applicazione di ritenute o trattenute (ad esempio una cauzione o una garanzia provvisoria e la eventuale garanzia definitiva), e la previsione di eventuali penalità per ritardi o incentivi per consegne anticipate. È consigliabile definire il trattamento di varianti e lavori supplementari con una procedura formale di ordine di lavoro o change order, che stabilisca come verranno quantificati tempi e costi aggiuntivi e i termini per l’accettazione. Dovranno poi essere disciplinate assicurazioni e responsabilità: il fornitore deve dichiarare e mantenere polizze per responsabilità civile verso terzi, infortuni e danni materiali, specificando massimali minimi e, se necessario, obblighi di tenere indenne il committente da pretese di terzi; può essere prevista l’emissione di fideiussioni o garanzie a copertura di inadempimenti contrattuali. Le garanzie di qualità e le responsabilità per difetti vanno descritte chiaramente, indicando la durata del periodo di garanzia a intervenire su difetti di montaggio o di componentistica, le modalità di segnalazione dei vizi, i tempi massimi per l’intervento riparatore e, se applicabile, la procedura di rientro in garanzia o sostituzione dei materiali. La consegna e il collaudo richiedono una procedura di accettazione: il contratto dovrebbe prevedere ispezioni finali, prove di carico o verifiche funzionali, la redazione di verbali di consegna firmati dalle parti per attestare l’avvenuta ultimazione a regola d’arte, e le condizioni per il rilascio della certificazione di avvenuta esecuzione. Aspetti processuali come la possibilità di risoluzione anticipata, le cause di risoluzione per inadempimento e le conseguenze economiche e operative della risoluzione devono essere regolati, così come clausole di forza maggiore che sospendano obblighi qualora eventi straordinari e imprevedibili impediscano l’esecuzione, prevedendo però l’obbligo di comunicazione tempestiva e la conseguente rinegoziazione dei termini. Per la gestione dei conflitti è opportuno prevedere una clausola che indichi la legge applicabile e il foro competente, oppure meccanismi alternativi come mediazione o arbitrato, con l’indicazione dei termini per il tentativo obbligatorio di conciliazione. Non vanno dimenticate clausole di natura accessoria ma operative nella prassi: la disciplina della riservatezza su dati e layout logistici, la proprietà intellettuale su disegni o soluzioni progettuali, la trasmissione di documentazione tecnica e manuali di uso e manutenzione, l’eventuale formazione del personale del committente e la consegna di reperti e pezzi di ricambio. Infine, per evitare che singole disposizioni compromettano l’intero accordo, il contratto dovrebbe contenere clausole di nullità parziale e di sopravvivenza delle clausole essenziali (quali quelle relative a responsabilità, pagamenti, garanzie e riservatezza), oltre all’indicazione dei riferimenti per le comunicazioni formali tra le parti, con l’accortezza di allegare tutti i documenti tecnici, disegni e piani di sicurezza richiamati nel testo, in modo che il contratto sia un insieme coerente e non un documento che rimanda a elementi esterni non reperibili. Con un testo contrattuale che includa queste informazioni e procedure si facilita la gestione del progetto, si riducono i margini di contenzioso e si stabiliscono criteri chiari per verificare la regolarità, la sicurezza e la qualità dei lavori di montaggio e smontaggio degli scaffali.

Modello contratto di servizi di montaggio e smontaggio scaffali​​

CONTRATTO DI SERVIZIO DI MONTAGGIO E SMONTAGGIO SCAFFALI

Tra le parti:
1) Committente: _____________, con sede legale in _____________, partita IVA/Codice Fiscale _____________, rappresentato da _____________ (di seguito “Committente”);
e
2) Appaltatore: _____________, con sede legale in _____________, partita IVA/Codice Fiscale _____________, rappresentato da _____________ (di seguito “Appaltatore”).

Premesso che
– il Committente intende avvalersi di servizi di montaggio e smontaggio scaffali presso i locali ubicati in _____________;
– l’Appaltatore è in grado di fornire i servizi richiesti con le competenze e i mezzi necessari;

le parti convengono quanto segue.

Articolo 1 – Oggetto del contratto
1.1 L’Appaltatore si impegna a effettuare per conto del Committente i seguenti lavori: montaggio, smontaggio, rimontaggio, movimentazione e/o sistemazione di scaffalature e relativi accessori, nonché eventuali opere accessorie indicate nel Documento di Offerta allegate al presente contratto (di seguito i “Servizi”).
1.2 I dettagli tecnici, le quantità, i disegni e le specifiche dei materiali sono quelli riportati nell’Allegato Tecnico che costituisce parte integrante del presente contratto.

Articolo 2 – Luogo e termini di esecuzione
2.1 I Servizi saranno eseguiti presso: _____________.
2.2 Il termine per l’inizio dei lavori è fissato per il giorno _____________. La durata prevista per l’esecuzione è di _____________ giorni/mesi, con termine stimato il _____________, salvo proroghe concordate per iscritto tra le parti.
2.3 Eventuali ritardi o variazioni di tempi dovranno essere comunicati e giustificati dall’Appaltatore e approvati dal Committente.

Articolo 3 – Prezzo e modalità di pagamento
3.1 Il corrispettivo totale per i Servizi è fissato in Euro _____________ (IVA _____________).
3.2 Modalità di pagamento: _____________ (es. acconto del ___% alla firma, saldo entro ___ giorni dal collaudo).
3.3 In caso di ritardato pagamento si applicheranno gli interessi di mora nella misura prevista dalla legge.

Articolo 4 – Materiali, attrezzature e manodopera
4.1 L’Appaltatore fornirà la manodopera, gli strumenti e le attrezzature necessarie per l’esecuzione dei Servizi, salvo diverso accordo scritto.
4.2 I materiali necessari al montaggio/smontaggio saranno: _____________. La fornitura dei materiali è a carico di: _____________.
4.3 Qualora sia necessario l’impiego di attrezzature speciali o l’accesso a particolari servizi, l’Appaltatore ne darà preventiva comunicazione al Committente.

Articolo 5 – Obblighi dell’Appaltatore
5.1 Eseguire i Servizi con la diligenza richiesta dalla natura dell’incarico e secondo le norme tecniche applicabili.
5.2 Operare nel rispetto delle normative in materia di salute e sicurezza sul lavoro (D.Lgs. 81/2008 e successive modifiche) e adottare tutte le misure necessarie per prevenire infortuni e danni a persone e cose.
5.3 Manlevare e tenere indenne il Committente da responsabilità derivanti da colpa o negligenza dell’Appaltatore o dei suoi dipendenti/fornitori.
5.4 Fornire tutta la documentazione relativa alle verifiche, ai certificati e alle dichiarazioni di conformità richieste dalla normativa vigente.

Articolo 6 – Obblighi del Committente
6.1 Garantire l’accesso ai locali e fornire tutte le informazioni, autorizzazioni e permessi necessari per l’esecuzione dei lavori.
6.2 Comunicare per iscritto eventuali vincoli, interferenze o rischi noti presenti nei locali di intervento.
6.3 Provvedere, salvo diverso accordo, alla predisposizione degli impianti necessari (es. elettricità, illuminazione) e alla rimozione di ostacoli che potrebbero impedire la corretta esecuzione dei lavori.

Articolo 7 – Sicurezza e coordinamento
7.1 Se ai lavori partecipano più imprese, il Committente provvederà al coordinamento della sicurezza come previsto dalla normativa vigente.
7.2 L’Appaltatore è tenuto a rispettare il Piano di Sicurezza e Coordinamento ove applicabile e a collaborare con il Committente o eventuali coordinatori per la sicurezza.

Articolo 8 – Responsabilità e assicurazione
8.1 L’Appaltatore è responsabile dei danni causati per fatto proprio o dei propri dipendenti e collaboratori nello svolgimento dei Servizi.
8.2 L’Appaltatore si impegna a stipulare e mantenere in vigore per tutta la durata dei lavori una polizza assicurativa RCT/RCO con massimale non inferiore a Euro _____________, esibendo copia della polizza o della ricevuta di pagamento al Committente su richiesta.
8.3 Il Committente non è responsabile per danni derivanti da negligenza dell’Appaltatore.

Articolo 9 – Garanzia
9.1 L’Appaltatore garantisce la buona esecuzione dei lavori per un periodo di _____ mesi dalla data di collaudo/accettazione.
9.2 Eventuali difetti dovranno essere comunicati per iscritto e l’Appaltatore provvederà alla riparazione o sostituzione senza oneri per il Committente entro il termine concordato.

Articolo 10 – Collaudo e accettazione
10.1 Al termine dei lavori si procederà a collaudo/consegna che sarà attestato mediante verbale firmato da entrambe le parti.
10.2 Il Committente potrà rifiutare l’accettazione in caso di difformità rispetto a quanto contrattualmente previsto.

Articolo 11 – Prezzi per variazioni e lavori aggiuntivi
11.1 Qualsiasi variazione rispetto all’Allegato Tecnico o ai quantitativi indicati dovrà essere concordata per iscritto e comporterà una revisione dei prezzi e dei termini di esecuzione.
11.2 L’Appaltatore non eseguirà lavori non ordinati per iscritto dal Committente.

Articolo 12 – Riservatezza
12.1 Le parti si obbligano a mantenere riservate tutte le informazioni confidenziali acquisite durante l’esecuzione del contratto e a non divulgarle a terzi senza preventivo consenso scritto.

Articolo 13 – Recesso e risoluzione
13.1 Il Committente può risolvere il contratto in caso di inadempimento grave dell’Appaltatore, previa comunicazione scritta e concessione di un termine per adempiere.
13.2 L’Appaltatore può risolvere il contratto in caso di mancato pagamento, previa comunicazione e termine per regolarizzare la situazione.

Articolo 14 – Forza maggiore
14.1 Nessuna delle parti sarà responsabile per inadempimenti derivanti da eventi di forza maggiore, quali calamità naturali, scioperi, misure governative o altre cause non imputabili alla volontà delle parti. La parte che invoca la forza maggiore dovrà darne tempestiva comunicazione all’altra parte.

Articolo 15 – Trattamento dei dati personali
15.1 Le parti si impegnano a trattare i dati personali secondo la normativa vigente (GDPR e disposizioni nazionali), esclusivamente per le finalità connesse all’esecuzione del presente contratto.

Articolo 16 – Legge applicabile e Foro competente
16.1 Il presente contratto è regolato dalla legge italiana.
16.2 Per ogni controversia relativa all’interpretazione, esecuzione o risoluzione del presente contratto sarà competente in via esclusiva il Foro di _____________, salvo diverso accordo scritto tra le parti.

Articolo 17 – Comunicazioni
17.1 Le comunicazioni tra le parti dovranno essere effettuate per iscritto ai seguenti recapiti:
– Committente: indirizzo e-mail _____________, PEC _____________, indirizzo postale _____________.
– Appaltatore: indirizzo e-mail _____________, PEC _____________, indirizzo postale _____________.

Articolo 18 – Clausole finali
18.1 Il presente contratto, comprensivo degli Allegati, costituisce l’integrale accordo tra le parti e sostituisce ogni precedente intesa, scritta o orale, relativa allo stesso oggetto.
18.2 Eventuali modifiche dovranno essere effettuate per iscritto e sottoscritte da entrambe le parti.

Letto, confermato e sottoscritto.

Luogo e data: _____________

Per il Committente
Nome e qualifica: _____________
Firma: _____________

Per l’Appaltatore
Nome e qualifica: _____________
Firma: _____________

Allegati:
– Allegato Tecnico: _____________
– Preventivo/Offerta: _____________
– Copia polizza assicurativa: _____________
– Altro: _____________