Come Emettere un Assegno Circolare

In questa guida spieghiamo come emettere un assegno circolare

L’assegno circolare è un titolo di credito a vista, che a differenza di quello bancario, risulta essere completamente sicuro, visto che la sua accettazione prevede la sicurezza di avere effettivamente la somma; in quanto ogni assegno circolare è coperto a prescindere. Sono necessari, per stilarlo, dei presupposti che oggi vi presenterò.

Per emettere un assegno circolare è necessario recarsi in una banca, anche definita come un impresa che svolge attività di raccolta del risparmio tra il pubblico ed esercita il credito.
Dopo questa precisazione, bisogna controllare che la banca in cui ci rechiamo abbia l’autorizzazione della Banca d’Italia per l’emissione degli assegni circolari. Questa autorizzazione, appositamente pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana, è strettamente necessaria; quindi informiamoci ed evitiamo la perdita di tempo di ritrovarci in una banca nella quale non concluderemo nulla.

Gli assegni circolari risultano essere metodi di pagamento sicuro perché vengono rilasciati dalle banche solo per le somme che sono disponibili al momento dell’emissione: per questo motivo è necessario come ultimo passo verificare che effettivamente il nostro C/C sia precisamente coperto dall’importo, oppure possiamo anche presentarci in banca con il corrispettivo in contante. Dopo questa verifica, presentiamoci allo sportello e dopo alcuni minuti avremo un assegno circolare in mano: un titolo di credito accettato ovunque.

Questa guida può essere presa come una infarinatura sul procedimento relativo all’emissione di assegni circolari, relativamente a cui è possibile vedere questa guida sull’assegno circolare su Assegni.net. Risulta essere mirata a scopo teorico e didattico, in quanto riassume in tre semplici passi in maniera riassuntivo e allo stesso tempo completa un procedimento molto lungo e complesso.