Come Promuovere un Sito Offline

Quando pensiamo alla promozione di un sito o blog si aprono una serie di possibilità da fare online; iscrizione ai motori di ricerca, commenti su altri blog, presenza nei social network, e tanto altro. Queste sono le classiche tecniche di promozione per un blog, funzionano e ci permettono di raggiungere l’infinità di navigatori che ogni giorno vanno in giro sul web.

Il marketing online ha anche il vantaggio di essere gratis, veloce, immediato, anche per il fatto che per accedere al tuo sito basta cliccare su un link; ma ciò non deve farci trascurare i canali e gli strumenti classici di promozione offline.
E’ vero, per un sito l’online ha una marcia in più, ma le campagne offline sono meno costose di quanto si creda, ed in più aiutano e stabilire credibilità.

Andiamo a vedere alcuni modi utilizzati per promuovere un sito offline.

Quotidiani e Pubblicazioni Locali

Anche se siamo nell’era del web sappiamo che i quotidiani hanno ancora vita lunga. Potete promuovere il vostro sito o blog in vari modi, a seconda dell’argomento trattato. Potete comprare uno spazio pubblicitario oppure inviare ai giornalisti un articolo che gli potrebbe interessare, e vi citeranno poi come la fonte.
Quando si tratta di blog di notizie o di aziende locali, l’opzione migliore è la pubblicità o la citazione su pubblicazioni locali.

Bigliettini da Visita

In un recente incrontro di blogger professionisti tenutosi a Las Vegas, molti sono rimasti sorpresi dall’efficacia dei bigliettini. Molti amministratori di siti o blog se li sono scambiati, con un’ottima risposta.
L’efficiacia di questo strumento è come per un business tradizionale; la differenza sta nel fatto che andremo a stampare i dettagli del nostro sito.

Adesivi

Molti marchi, siti, o blog vengono lanciati con la diffusione di adesivi, ma attenti a dove li attaccate.

Eventi di Settore

C’è un evento per qualsiasi cosa e per qualsiasi nicchia di mercato. Qualunque sia l’argomento/settore del vostro blog/sito, sicuramente nei prossimi mesi ci sarà almeno un evento nel quale potrete fare promozione.
Frequentare gli eventi è importante, soprattutto per stabilire un contatto con chi vi segue.

Questi elencati sono soltanto quattro modi classici, ma è importante che voi utilizziate la vostra fantasia per trovare altri modi per farsi conoscere.

Come Iniziare con gli Investimenti in Borsa

Vuoi iniziare a investire in borsa? Sei già un investitore ma non hai ancora trovato il tuo metodo? Sei nel posto giusto!

In questo primo post vogliamo presentarti il nostro metodo per investire in borsa. Tale approccio sarà approfondito nei successivi articoli. Seguendoci e confrontandoti con noi non è detto che tuoi investimenti ti diano un profitto, ma sicuramente ti aiuteranno ad avere le idee più chiare e a riuscire nella creazione di una tua identità all’interno dei mercati finanziari.

Investire in borsa non è semplice. Fin da piccoli, superata il periodo del “voglio diventare un calciatore famoso“, in molti scatta la fase del “voglio diventare un Broker“. Quel che affascina ai più è sicuramente l’idea di fare soldi in maniera facile. In pochi però sanno che avere una strategia di successo per investire in borsa richiede tantissimo studio.

Per rendere il nostro pensiero più schematico e magari farti ragionare insieme a noi, cercheremo di evidenziarti quali sono le regole più importanti per investire in borsa.

Segui il Trend: nel mondo digitale, nello specifico riguardo l’Advertising esiste un famoso detto: “Money follows eyeballs”. Cosa c’entra? Semplice! I soldi vanno dove gli occhi guardano. Individuare un trend è fondamentale. Mai mettersi contro il mercato. Chiaro, no? La cosa fondamentale però, sulla quale in molti sbagliano, è capire cosa si intende esattamente per Trend. Quello che noi identifichiamo come Trend è una moda del momento, un interesse specifico per il quale c’è molta attenzione da parte dell’opinione pubblica, un tema che rimbalza senza un motivo ben preciso da un media all’altro, un problema o un’ esigenza specifica di una comunità o semplicemente un cambiamento che si riesce a individuare prima degli altri.

Devi essere autorevole: non è uno scherzo. Ognuno di noi è autorevole in un tema specifico. Se non ti è chiaro cosa intendiamo, ecco un esempio specifico. Sei un appassionato di Videogiochi? Bene, hai una materia nella quale sei autorevole. Questa tua passione ti porterà a informarti in maniera spontanea su quali siano le novità, i trend e i maggiori protagonisti del mercato dei videogiochi. La cosa più importante è che non dovrai fare alcuna fatica per essere sempre aggiornato. Ora ti faccio una domanda. Esiste qualche azienda quotata in borsa che si occupi di produzione/distribuzione di videogiochi? Sai già che la risposta è affermativa.

Individua il Mercato: il mercato oggetto dell’esempio precedente è in crescita? Non sei un analista? Lo sospettavamo. In pochi possono definirsi analisti. Esistono però mercati che in determinati momenti non hanno bisogno di essere analizzati da esperti. Sembra strano, hai bisogno di alcuni esempi. Cybersecurity, Inquinamento, Veicoli Elettrici, Banda Larga e connessioni Internet, mercato Digitale, Biotecnologie, Intelligenza Artificiale. Potrei continuare. Ma penso tu abbia capito a cosa mi riferisco. Cosa immagini succeda nel breve-medio periodo a questi settori? Senza esporsi troppo, si potrebbe pensare che questi mercati nei prossimi anni abbiano tassi di crescita importanti. Sei d’accordo?

Pensa al mercato e non al singolo titolo: bene, ora che hai capito di essere una persona autorevole, puoi iniziare ad avvicinarti ai mercati finanziari. Applica le tue competenze e conoscenze ai titoli quotati nel settore da te individuato. Sarai sicuramente in grado di riconoscere una news finta da una vera che magari è sottovalutata dal mercato.

Stock Picking: attenzione! Questa è l’attività più importante. Inizia a monitorare le aziende del mercato di riferimento e in base alle tue competenze seleziona le rispettive azioni. Una volta selezionate le azioni è arrivato il momento di una sana Analisi Fondamentale e Tecnica dei titoli. Non pensi di essere in grado? Bene, allora inizia sempre delle news (Google is your friend), stavolta non solo strettamente legate al mercato, ma all’azienda: comunicazioni Price Sensitive, accordi commerciali, azionisti, per poi arrivare ai bilanci, alle relazioni di medio periodo e ai commenti tecnici sul titolo.

Se sei un appassionato di Digital Marketing forse ti sarei accorto di alcune analogie tra i 5 punti indicati come regole base per investire in borsa e alcune azioni che stanno alla base di un piano di comunicazione Digitale: studio del mercato, web listening & monitoring, individuazione degli influencer, diventare autorevole in un tema specifico. Si, ti sembrerà strano, ma la strategia è questa e funziona anche per investire in borsa!

Nei prossimi articoli inizieremo ad analizzare i mercati che crediamo possano avere delle crescite importanti nei prossimi anni.

Azione di Spoglio del Conduttore al Termine di una Locazione

Una volta che è terminata la locazione ed anche in presenza della convalida dell’intimazione di rilascio dell’immobile, il conduttore potrà ugualmente esercitare l’azione di spoglio ex articolo 1168 Cod. Civ. in presenza di azioni violente o clandestine poste in essere dal conduttore. Questo è quanto affermato dalla II° Sezione Civile della Corte di Cassazione nella Sentenza n. 18486 del 15.05.2014 (depositata in data 1.09.2014).

Secondo la Suprema Corte, ciò si verifica in quanto, pur dopo la scadenza del contratto di locazione, il conduttore “mantiene la veste e la qualità di conduttore”, pur se “inadempiente all’obbligo di restituzione dell’immobile”. In una tale situazione, quindi, egli non può essere assimilato a colui che detiene la cosa per ragioni di servizio o di ospitalità (per il quale è sì preclusa l’azione di spoglio, ai sensi del II° comma dell’art. 1168 Cod. Civ.), né può essere considerato un occupante senza titolo, ma rimane invece un detentore qualificato che continua ad avere la disponibilità dell’immobile, e come tale può esercitare l’azione ex articolo 1168 Cod. Civ.

Per quanto riguarda la posizione del locatore, così ha affermato la Corte si deve ritenere che il locatore, il quale abbia ottenuto in sede giurisdizionale il titolo esecutivo per il rilascio dell’immobile, non possa agire direttamente, con azioni violente o clandestine, per privare, in tutto o in parte, il conduttore, della disponibilità dell’immobile e delle sue pertinenze. La scelta del locatore di non azionare il titolo è perfettamente legittima, ma, in caso di mancato rilascio, non è ammissibile altro modo per interrompere il rapporto tra il conduttore e l’immobile e recuperare la disponibilità di quest’ultimo.

In conclusione si deve affermare che, dopo la scadenza del contratto di locazione, il ricorso del locatore alla tutela giurisdizionale esecutiva costituisce l’unico modo per ottenere la disponibilità dell’immobile, con la conseguenza che l’intervento finalizzato ad interrompere il rapporto tra il conduttore e la res, con azioni violente o clandestine, integra attività di spoglio.

Vendita Prodotti e Riprova Sociale

Il miglior modo per vendere un nostro prodotto?

Chiaramente raccontando una storia!

Diciamocelo apertamente, quello a cui solitamente diamo importanza quando ci troviamo difronte ad una lettera di vendita (sales letter), in una concessionaria auto, in un ristorante, è sempre una riprova sociale.

Insomma, ci fidiamo di più se un acquisto ci viene “sponsorizzato” da una persona di nostra fiducia (o popolare).

Ad esempio, siamo più portati a vedere un film al cinema se un nostro amico ce ne parla con entusiasmo, mentre diversamente non diamo importanza alla pubblicità in tv.

Quando compriamo un auto, cerchiamo riferimenti dappertutto.

Chiediamo ai nostri amici, ai familiari, ai colleghi, ecc.

Non per niente i forum nascono proprio per questo motivo. Ad esempio quando voglio acquistare un nuovo software per la mia attività, vado sempre alla ricerca dei commenti sulla rete.

Lo sanno bene gli infomarketer, che inseriscono nelle loro lettere di vendita dei testimonial, esattamente come avviene nella quarta di un libro.

Per concludere, le storie aiutano, fortificano i benefici del prodotto, cancellano ogni dubbio.

Come Risparmiare sul Carburante

Se fossimo degli esperti di borsa non avremmo problemi sul caro carburante e sull’energia in generale, perchè basterebbe speculare sulla materia prima recuperando in borsa quello che perdiamo ogni giorno mediante l’utilizzo dell’automobile o del riscaldamento.
Quello che noi utilizziamo per produrre energia viene scambiato nella borsa delle materie prime, e le grandi compagnie ci fanno bei soldi.

Noi dobbiamo provvedere in altri modi per proteggerci dai prezzi esagerati dell’energia. Ormai tutto sale, e se non facciamo qualcosa arriveremo al punto in cui persino la nostra tanto amata auto sarà un super lusso.
Ecco alcuni consigli per risparmiare benzina. Si basano sul moderato utilizzo dei nostri mezzi.

Accelerare con cura. E’ bello sentire il rumore del motore della nostra auto, e la cosa piace soprattutto ai maschietti, che, quando possibile, amano fare partenze brucianti. Beh, dovete sapere che quel tipo di partenze costano. Se volete risparmiare caruburante dovete partire dolcemente, con calma.
Controllate il filtro dell’aria. Un filtro dell’aria sporco limita il flusso d’aria nel motore, e questo porta ad un maggior consumo di carburante.
Andate piano. E’ scontato, ma va ricordato. Una guida spericolata richiede, ovviamente, più carburante. Una guida frenetica in città, fatta di partenze, fermate ai semafori, traffico, rende difficile il risparmio.
Controllate la pressione delle gomme. Se le gomme della vostra auto sono sgonfie, la superficie che aderisce all’asfalto è maggiore, e questo porta più resistenza. In questo caso dovete premere di più sull’acceleratore per far muovere l’auto.
L’aria condizionata costa. Pensavate che l’aria condizionata fosse gratis? Può sembrare strano, ma l’aria condizionata è causa di maggior consumo di carburante, quindi, quando possibile, evitate.
Togliete oggetti inutilizzati. Alcune persone hanno l’abitudine di portare in auto l’impossibile, oggetti spesso inutili. Questi appesantiscono l’auto, facendo consumare di più.
Aerodinamicità e resistenza. Porta pacchi, finestrini aperti, e qualsiasi altra cosa faccia resistenza, pertanto ad una maggiore accelerazione per far prendere velocità.

Molto interessante.