Fac simile contratto di fornitura carburante

Scrivere un contratto di fornitura carburante può sembrare un compito complesso, ma con la giusta guida e attenzione ai dettagli, è possibile creare un documento chiaro e completo che protegga gli interessi di entrambe le parti coinvolte. Questo tipo di contratto non solo stabilisce le condizioni di fornitura, ma anche i diritti e i doveri di fornitori e acquirenti, le modalità di pagamento, le penali in caso di inadempimento e altre clausole fondamentali per garantire un rapporto commerciale proficuo e trasparente. In questa guida, esploreremo passo dopo passo gli elementi essenziali da considerare, fornendo esempi pratici e consigli utili per redigere un contratto che soddisfi le esigenze specifiche del tuo business. Che tu sia un imprenditore, un gestore di flotta o un responsabile degli acquisti, questa guida ti aiuterà a navigare nel processo di creazione di contratti di fornitura carburante in modo efficace e professionale.

Come scrivere un contratto di fornitura carburante

Per predisporre un contratto di fornitura di carburante in modo chiaro e completo, è necessario tenere conto delle caratteristiche specifiche dei prodotti energetici (benzina, gasolio, GPL, ecc.), delle normative che regolano il settore e delle esigenze commerciali di entrambe le parti. Di seguito sono illustrati i principali passaggi da seguire per redigere un accordo efficace e tutelante.

Identificazione delle parti e dati legali
È opportuno indicare chiaramente chi siano il fornitore (ad esempio una società petrolifera, un grossista o una stazione di servizio con licenza per la distribuzione di carburanti) e il cliente (un’azienda di trasporti, un ente pubblico, un’impresa con parco veicoli, ecc.). Si specificano denominazione, sede legale, codice fiscale/partita IVA, numero di iscrizione al Registro delle Imprese e dati del rappresentante legale.

Oggetto del contratto e tipologia di carburante
È fondamentale precisare quale tipo di carburante verrà fornito (benzina, gasolio, GPL, metano, combustibile per riscaldamento, o più prodotti contemporaneamente). Occorre descrivere le caratteristiche tecniche e gli standard qualitativi di riferimento (ad esempio EN 590 per il gasolio, EN 228 per la benzina, eventuali specifiche nazionali o europee), così che non vi siano equivoci sulle prestazioni e sul rispetto delle normative (inclusa la conformità alle soglie di emissioni inquinanti e ai requisiti di sicurezza).

Quantità, calendario e modalità di fornitura
In base alle necessità del cliente, si può stabilire un quantitativo minimo e/o massimo di fornitura al mese o all’anno, oppure definire il contratto come “a chiamata”. Occorre chiarire se la consegna è periodica (ad esempio settimanale, mensile) o se avviene in lotti su richiesta del cliente. In aggiunta, è consigliabile specificare le modalità di trasporto (cisterne stradali, autocisterne, consegna presso serbatoi del cliente, ecc.) e chi si faccia carico delle spese di trasporto. Se il cliente dispone di un deposito carburante interno, bisogna indicare come avviene la consegna (ad es. DDP – Delivered Duty Paid, se si fa riferimento a Incoterms internazionali, o clausole equivalenti a livello nazionale).

Prezzo e meccanismi di indicizzazione
Dal momento che il mercato dei carburanti è soggetto a frequenti oscillazioni, il contratto può prevedere un prezzo fisso per un certo periodo oppure un prezzo variabile, legato a indici di riferimento (ad esempio quotazioni Platts, Argus, rilevazioni nazionali del Ministero competente o di associazioni di categoria). È prassi indicare la formula di calcolo, specificando la base di riferimento (quotazione media di un determinato periodo) e il margine (premium o sconto) applicato. Importante chiarire la frequenza degli eventuali aggiornamenti (giornalieri, settimanali o mensili) e come vengono comunicati al cliente.

Documentazione di trasporto e adempimenti fiscali/accise
Il settore dei carburanti è fortemente regolamentato e soggetto ad accise, imposte speciali e normativa doganale. Nel contratto è utile richiamare gli obblighi del fornitore in termini di documentazione (documenti di trasporto, eventuali bolle doganali, certificati di analisi) e quelli del cliente, se applicabile (licenze di deposito, registri di carico e scarico, ecc.). Vanno inoltre chiariti oneri e responsabilità in merito alla gestione delle accise, se il carburante è destinato a usi particolari o se sono presenti esenzioni.

Condizioni di pagamento e garanzie
Il documento deve specificare il prezzo unitario (euro/litro, euro/kg, euro per tonnellata, a seconda del tipo di carburante) e le modalità di fatturazione (ad esempio mensile, dopo ogni consegna, a consuntivo). Importante è stabilire i termini di pagamento (entro quanti giorni dalla data di fattura, quali metodi: bonifico, assegno, lettera di credito) e prevedere, se ritenuto opportuno, garanzie bancarie o assicurative (come fideiussioni, polizze a copertura del credito) specialmente in caso di elevati volumi di fornitura o dilazioni di pagamento rilevanti.

Trasferimento del rischio e responsabilità
Occorre indicare il momento in cui il rischio di perimento o deterioramento del carburante passa dal fornitore al cliente (ad esempio, al momento del ritiro presso il deposito del fornitore o una volta che il prodotto giunge al luogo di consegna del cliente). Bisogna inoltre disciplinare la responsabilità per eventuali difformità qualitative, danni causati da trasporto non conforme o stoccaggio inadeguato. Il fornitore, di norma, risponde della qualità fino alla consegna, mentre il cliente deve garantire adeguate condizioni di deposito (ad es. serbatoi a norma, procedure di sicurezza).

Controllo qualità e reclami
Il contratto deve definire cosa avviene se il cliente riscontra non conformità rispetto agli standard pattuiti (ad esempio presenza di impurità o additivi non previsti). È buona norma prevedere un lasso di tempo per comunicare vizi apparenti (all’atto del ricevimento) e stabilire la procedura di verifica (analisi di laboratorio, controanalisi, ecc.). Se i test confermano il difetto imputabile al fornitore, si precisa la soluzione (sostituzione del prodotto, rimborso, risarcimento di eventuali danni diretti).

Penali e clausole risolutive
In caso di ritardo di consegna sistematico o fornitura di carburante non conforme, il cliente può richiedere penali o avere diritto a risolvere anticipatamente il contratto. Parimenti, il fornitore può pattuire penali se il cliente non rispetta gli obblighi di acquisto minimo o se ritarda significativamente i pagamenti. È opportuno che queste clausole siano chiare e proporzionate, in modo da tutelare gli interessi di entrambe le parti.

Durata e rinnovo del contratto
Va sempre specificata la durata dell’accordo (ad esempio un anno, con eventuale rinnovo automatico) e le modalità di recesso anticipato (tempistiche e comunicazioni). È prassi che vi sia un congruo preavviso, qualora una parte desideri cessare la collaborazione, così da evitare interruzioni improvvise e dannose.

Legge applicabile e foro competente
Anche se si tratta di un rapporto di fornitura interna, è preferibile precisare quale ordinamento giuridico regola il contratto (normalmente quello del Paese in cui si svolge la fornitura) e quale tribunale sia competente per eventuali controversie (in Italia, si può specificare il Foro di una determinata città). Se si tratta di un rapporto transnazionale, si valuti l’applicazione degli Incoterms e si stabilisca se la Convenzione di Vienna sulla vendita internazionale di merci (CISG) sia da escludere o da includere.

Clausole generali e avvertenze finali
Come per ogni contratto, è consigliabile inserire:

Clausole di salvaguardia (se una disposizione è nulla o invalida, non travolge l’intero contratto);
Clausole di riservatezza (soprattutto se le informazioni di prezzo e volumi sono sensibili);
Rinvii a eventuali allegati (listini, specifiche di qualità, schede tecniche, piani di consegna);
Firma delle parti e data di sottoscrizione per conferire efficacia legale.
In conclusione, la stesura di un contratto di fornitura carburante richiede attenzione ai dettagli tecnici (standard di qualità, metodi di analisi), commerciali (prezzo, volume, meccanismi di adeguamento) e legali (accise, responsabilità, possibili penali). Data la complessità del settore, è consigliabile avvalersi di un legale esperto in contrattualistica e normative del commercio di prodotti petroliferi, così da garantire che tutte le clausole siano efficaci e conformi alla legislazione vigente

Modello contratto di fornitura carburante

Tra
[Denominazione e ragione sociale del Fornitore], con sede legale in [indirizzo completo], C.F./P.IVA [●], iscritta/o al Registro delle Imprese di [●] n. [●], rappresentata/o da [nome e cognome] (d’ora in avanti “Fornitore”),

e
[Denominazione e ragione sociale del Cliente], con sede legale in [indirizzo completo], C.F./P.IVA [●], iscritta/o al Registro delle Imprese di [●] n. [●], rappresentata/o da [nome e cognome] (d’ora in avanti “Cliente”),

premesso che

Il Fornitore è autorizzato alla produzione, commercializzazione e/o distribuzione di carburanti, in ottemperanza alle normative vigenti in materia di sicurezza, accise e qualità dei prodotti energetici;
Il Cliente necessita di un regolare approvvigionamento di carburante (quale, a titolo esemplificativo, benzina, gasolio, GPL o altri derivati) per le proprie attività e/o per il proprio parco veicoli;
Le parti intendono regolamentare il loro rapporto contrattuale secondo le seguenti clausole;
si conviene e stipula quanto segue:

1. Oggetto del Contratto
1.1. Il presente contratto ha per oggetto la fornitura, da parte del Fornitore al Cliente, di carburante del tipo [specificare: benzina, gasolio, GPL, metano, ecc.] (d’ora in avanti “Prodotto”), nelle quantità e alle condizioni di seguito stabilite.
1.2. Il Prodotto dovrà rispondere alle specifiche tecniche di legge (ad esempio EN 590 per il gasolio, EN 228 per la benzina) e garantire gli standard qualitativi previsti dalle normative vigenti, incluse quelle relative alle emissioni e alla sicurezza.

2. Quantità e Programmazione della Fornitura
2.1. La quantità totale oggetto della fornitura viene stabilita in [●] litri/tonnellate/metri cubi su base [mensile, trimestrale, annuale o altra cadenza], salvo diverse pattuizioni scritte.
2.2. Qualora il contratto preveda un quantitativo minimo garantito (“take or pay”) o una disponibilità costante (“deliver or pay”), tali condizioni saranno dettagliate nell’Allegato [●], che costituisce parte integrante del presente contratto.
2.3. Le consegne potranno avvenire con cadenza [giornaliera, settimanale, mensile] o su chiamata del Cliente. Il Cliente comunicherà gli ordini o i piani di consegna con un preavviso di almeno [●] giorni/ore, salvo diversi accordi scritti.

3. Modalità di Consegna e Trasporto
3.1. Salvo diversa specifica, la consegna avverrà presso [luogo di consegna: deposito del Cliente, stazione di servizio, ecc.] secondo la clausola [inserire eventuale riferimento a Incoterms, ad esempio DDP – Delivered Duty Paid] o altra equivalente a livello nazionale.
3.2. Il trasporto sarà curato dal Fornitore (o da un vettore di sua fiducia), il quale dovrà utilizzare mezzi idonei e a norma di legge per il trasporto di carburanti (autobotti, cisterne certificate, ecc.), nel rispetto delle disposizioni su sicurezza e prevenzione ambientale.
3.3. Il rischio di perimento o deterioramento del Prodotto si trasferisce al Cliente al momento [specificare: dello scarico presso il deposito del Cliente / del passaggio del cancello del magazzino / secondo gli Incoterms], fermo restando l’obbligo del Fornitore di assicurare un trasporto regolare e in conformità alle normative ADR (ove applicabili).

4. Prezzo e Condizioni Economiche
4.1. Prezzo Unitario
Il prezzo del carburante, espresso in [●] euro/litro (o altra unità di misura), è indicato nell’Allegato [●] o sarà definito negli ordini e nelle relative conferme.
4.2. Aggiornamenti e Indicizzazione
Le parti convengono che il prezzo possa essere soggetto a variazioni in relazione alle oscillazioni delle quotazioni di mercato (ad es. Platts, Argus, rilevazioni ministeriali), con aggiornamento [settimanale, mensile, ecc.]. Eventuali formule di calcolo e riferimenti ai listini saranno riportati nell’Allegato [●].
4.3. Accise e Imposte
Salvo diversa indicazione, i prezzi si intendono al netto di accise e IVA, che verranno evidenziate in fattura in base alle normative vigenti. Ciascuna parte si impegna a rispettare gli adempimenti fiscali e doganali relativi ai prodotti energetici.

5. Fatturazione e Pagamenti
5.1. Il Fornitore emetterà regolare fattura per ciascuna consegna (o secondo la cadenza concordata) riportando i riferimenti del documento di trasporto, le quantità effettivamente fornite, il prezzo unitario e gli eventuali oneri accessori (trasporto, accise, ecc.).
5.2. Il Cliente si impegna a corrispondere l’importo dovuto entro [●] giorni dalla data di ricezione della fattura (o altra scadenza pattuita), mediante [bonifico bancario / assegno / lettera di credito], secondo le coordinate fornite dal Fornitore.
5.3. In caso di ritardo nel pagamento, decorrono interessi di mora ai sensi del D.Lgs. 231/2002 (o altra normativa applicabile), salvo ulteriori accordi. Il Fornitore potrà sospendere le ulteriori forniture e/o risolvere il contratto in caso di ritardi sistematici o inadempimenti gravi.

6. Qualità e Verifiche
6.1. Il Fornitore garantisce la conformità del Prodotto alle specifiche di legge e, ove richiesto, fornirà la documentazione di analisi o certificazione (schede di sicurezza, certificati di qualità, ecc.).
6.2. Al momento della consegna, il Cliente verificherà la corrispondenza tra i dati riportati nel documento di trasporto (quantità, tipo di carburante) e le caratteristiche del Prodotto. Eventuali contestazioni immediate dovranno essere comunicate per iscritto entro [●] ore/giorni dalla consegna, altrimenti la merce si intenderà accettata.
6.3. Qualora emergano difetti o non conformità imputabili al Fornitore (ad esempio, presenza di impurità o additivi non concordati), le parti procederanno con analisi di controprova. Se il difetto risulta confermato, il Fornitore provvederà alla sostituzione del Prodotto o al rimborso parziale/totale, fatte salve eventuali ulteriori pretese risarcitorie se giustificate e documentate.

7. Obblighi e Responsabilità delle Parti
7.1. Obblighi del Fornitore

Eseguire le consegne nel rispetto dei tempi concordati e con mezzi adeguati;
Garantire la rispondenza qualitativa del Prodotto alle normative vigenti;
Fornire al Cliente tutta la documentazione obbligatoria (documenti di trasporto, schede tecniche, ecc.).
7.2. Obblighi del Cliente

Comunicare con adeguato preavviso il calendario delle forniture, i quantitativi e i luoghi di scarico;
Provvedere a una corretta gestione e stoccaggio del prodotto, rispettando le norme di sicurezza antincendio e ambientale;
Effettuare i pagamenti nei termini stabiliti, rispettando i vincoli contrattuali e fiscali.
8. Penali e Clausola Risolutiva
8.1. Penali per Ritardi di Consegna
Le parti possono stabilire, in apposito Allegato, una penale a carico del Fornitore per consegne ritardate oltre un limite ragionevole, ove ciò comporti un danno specifico per il Cliente, salvo prova di forza maggiore.
8.2. Penali per Inadempimento del Cliente
Il Fornitore può prevedere penali o riserve di fornitura se il Cliente non rispetta gli obblighi di acquisto minimo (se contrattualmente previsti) o ritarda significativamente i pagamenti, previa comunicazione scritta.
8.3. Clausola Risolutiva Espressa
Ai sensi dell’art. 1456 c.c., la violazione reiterata degli obblighi essenziali (mancato pagamento, fornitura sistematicamente difettosa, ecc.) costituisce causa di risoluzione del contratto, previa comunicazione scritta alla controparte.

9. Durata del Contratto e Rinnovo
9.1. Il presente contratto ha validità dal [data] fino al [data], salvo diverso accordo o rinnovo esplicito. Le parti potranno concordare la proroga o il rinnovo per iscritto.
9.2. È fatto salvo il diritto di recedere anticipatamente in caso di giusta causa, dandone comunicazione scritta con preavviso di almeno [●] giorni, restando ferme le obbligazioni già sorte in relazione alle forniture eseguite o pianificate.

10. Legge Applicabile e Foro Competente
10.1. Il presente contratto è disciplinato dalla legge italiana (o altra legge nazionale, se applicabile). Per quanto non espressamente previsto, si rinvia alle norme vigenti in materia.
10.2. Ogni controversia relativa all’interpretazione o esecuzione del presente accordo è devoluta alla competenza esclusiva del Foro di [●], salvo che le parti non optino espressamente per un arbitrato o altro strumento alternativo di risoluzione delle controversie.

11. Clausole Finali
Riservatezza: Le informazioni di carattere commerciale, tecnico e logistico acquisite nell’esecuzione del presente accordo sono considerate riservate e non potranno essere divulgate a terzi, salvo obblighi di legge.
Invalidità Parziale: L’eventuale nullità di una o più disposizioni non inficia la validità delle restanti clausole, che rimangono efficaci tra le parti.
Modifiche: Qualunque deroga o modifica al presente testo dovrà risultare da atto scritto e sottoscritto da entrambe le parti.
Allegati: Gli Allegati (listini prezzi, schede di sicurezza, programmi di consegna, ecc.) formano parte integrante del presente contratto.
Luogo e Data: [●]

Per il Fornitore: __________________________
(firma del legale rappresentante)

Per il Cliente: __________________________
(firma del legale rappresentante)

Fac simile contratto di fornitura di prodotti alimentari

Nell’intricato mondo della distribuzione alimentare, stabilire rapporti chiari e professionali tra produttori e fornitori è fondamentale per garantire il successo di entrambe le parti. Un contratto di fornitura ben strutturato non solo formalizza questa relazione, ma delinea con precisione i diritti, i doveri e le aspettative di ciascuna parte, mitigando i rischi e promuovendo una collaborazione fruttuosa. Questa guida è stata pensata per offrire ai professionisti del settore alimentare – sia che si trovino al primo contratto, sia che siano veterani in cerca di rinfrescare le proprie conoscenze – un percorso chiaro e dettagliato su come concepire, negoziare e redigere un contratto di fornitura efficace.

Attraverseremo insieme delle fondamenta legali fino agli aspetti più pratici, come la definizione delle condizioni di consegna, i termini di pagamento, le clausole di qualità dei prodotti, e l’importanza di includere meccanismi di risoluzione dispute. Il tutto sarà arricchito da suggerimenti pratici per evitare le trappole più comuni e gestire con successo le negoziazioni contrattuali in un settore tanto complesso quanto in continua evoluzione. Con questa guida al vostro fianco, sarete in grado di redigere contratti di fornitura che non solo proteggeranno i vostri interessi commerciali, ma contribuiranno anche a costruire relazioni d’affari solide e durature nel settore alimentare.

Come scrivere un contratto di fornitura di prodotti alimentari

Nella redazione di un contratto di fornitura di prodotti alimentari tra due parti, è fondamentale includere specifiche dettagliate e approfondite per garantire la chiarezza e la comprensione reciproca e per prevenire possibili contese. Questo inizia con l’identificazione delle parti coinvolte, prosegue con la descrizione delle responsabilità di ciascuna parte e si conclude con le clausole normative che delimitano e governano l’accordo.

All’inizio del contratto, la presentazione delle parti, sia il fornitore (appaltatore) che il destinatario (committente), includerebbe la denominazione completa, l’indirizzo, i dettagli del rappresentante legale, e il codice fiscale o partita IVA per identificare chiaramente i soggetti coinvolti. Questo può essere considerato il fondamento su cui si costruisce l’intera struttura contrattuale.

Nell’oggetto del contratto, si dovrebbero descrivere con precisione i prodotti alimentari che saranno forniti, indicando, per esempio, le varietà, la qualità (bio, GMO-free, locali, ecc.), la quantità, le modalità di confezionamento, le norme di sicurezza alimentare da rispettare, comprese eventuali certificazioni necessarie, come quelle ISO o specifici standard industriali pertinenti. La descrizione dovrebbe essere abbastanza dettagliata da non lasciare spazio a interpretazioni soggettive.

Quando si parla di disciplina del contratto, l’accordo dovrebbe riflettere e aderire a un quadro normativo ben definito, che comprenda non solo i termini contrattuali specifici ma anche le leggi nazionali pertinenti, come quelle riguardanti la sicurezza dei prodotti alimentari, l’etichettatura, la tracciabilità e la tutela dei consumatori.

Il corrispettivo rappresenta uno degli aspetti centrali del contratto. Oltre a stabilire l’importo totale della fornitura e le condizioni IVA applicabili, è cruciale indicare la formula di calcolo del prezzo, che può variare in base a criteri come la quantità ordinata, i prezzi di mercato o specifici accordi per sconti quantità. Deve inoltre essere chiarito il meccanismo di fatturazione e di pagamento, specificando termini, metodi (bonifico, assegno, ecc.), e eventuali interessi per pagamenti in ritardo.

Per le modalità di consegna si richiede non solo di stabilire calendari e scadenze, ma di definire anche le condizioni di trasporto, le responsabilità per la merce durante il trasporto, le condizioni di accettazione dei prodotti al momento della consegna, e le procedure in caso di merce danneggiata o non conforme.

Importante è la definizione di termini di ultimazione e le relative proroghe, che nel contesto dei prodotti alimentari, potrebbero includere la frequenza delle consegne e le tempistiche specifiche di rifornimento. Le penali per ritardi dovrebbero essere proporzionate e incentivate al mantenimento di un servizio affidabile.

La revisione dei prezzi può essere un elemento critico, specialmente per prodotti soggetti a volatilità di mercato. specificare le condizioni sotto le quali i prezzi possono essere rinegoziati può fornire un necessario meccanismo di flessibilità.

Infine, ogni contratto dovrebbe chiarire le modalità di risoluzione delle controversie, preferibilmente prediligendo la mediazione o l’arbitrato per una soluzione più rapida ed economica rispetto al ricorso giudiziario. Le spese contrattuali e le condizioni di penalità, così come le disposizioni finali che rimandano al Codice Civile per quanto non espressamente trattato nel contratto, garantiscono una rete di sicurezza per entrambe le parti.

Attraversare questi punti assicura che tutti gli aspetti della fornitura dei prodotti alimentari siano considerati, riducendo al minimo il rischio di malintesi e rafforzando la cooperazione tra committente e appaltatore.

Modello contratto di fornitura di prodotti alimentari

CONTRATTO DI FORNITURA DI PRODOTTI ALIMENTARI

L’anno …., il giorno …., del mese di …., in …., via …., n. ….

Tra:
………………… Via …., …., in persona del suo legale rappresentante pro tempore, (c.f. ….) in qualità di cliente e
L’Azienda …., corrente in ………………….., Via …., (c.f. ….) in qualità di fornitore, si conviene e si stipula

Art. 1
Oggetto del contratto
Il Cliente ha deciso di affidare al Fornitore, che accetta, la fornitura di prodotti alimentari: …………………………

Art. 2
Disciplina del contratto
La fornitura è disciplinata, oltre che dalle norme del presente contratto, anche dalle disposizioni di cui al codice civile.

Art. 3
Corrispettivo
Il prezzo dei prodotti forniti è di Euro …. = oltre IVA, come definito nella proposta commerciale del …., che si allega.

Art. 4
Modalità di pagamento
Il pagamento del corrispettivo avverrà nei termini e nelle modalità seguenti:
…………………………….

Art. 5
Consegna dei prodotti
La consegna dei prodotti avverrà a partire dal …., in conformità alle specifiche di ordinazione concordate.

Art. 6
Controllo qualità
Il Fornitore si impegna a fornire prodotti che rispettino le normative vigenti in materia di qualità e sicurezza alimentare. Il Cliente ha il diritto di effettuare controlli sui prodotti al ricevimento.

Art. 7
Proroghe
Il Fornitore può richiedere, prima della data di inizio della consegna o durante il periodo di fornitura, una proroga per difficoltà di approvvigionamento o produzione, senza che ciò costituisca diritto a indennizzi o risarcimenti per il Cliente.

Art. 8
Penali per ritardo nella consegna
Per ogni giorno di ritardo sulla data di consegna stabilita sarà applicata una penale di Euro/giorno ….).

Art. 9
Revisione prezzi
Il prezzo dei prodotti forniti potrà essere soggetto a revisione nei casi e nei modi specificati nell’eventuale capitolato allegato al presente contratto.

Art. 10
Controversie
Per le eventuali controversie derivanti dall’interpretazione o dall’esecuzione del presente contratto è competente il Foro di ….

Art. 11
Spese contrattuali
Le spese relative alla stipula e registrazione del presente contratto sono a carico della parte inadempiente.

Art. 12
Rinvio
Per quanto non espressamente disciplinato dal presente contratto si fa riferimento alle disposizioni del Codice Civile.

Letto, approvato e sottoscritto.
Il Cliente
Il Fornitore

Fac simile contratto di fornitura macchinari

Benvenuto in questa guida essenziale su come scrivere un contratto di fornitura macchinari. Questo documento è pensato per guidarti attraverso i vari passaggi necessari per elaborare un contratto chiaro, completo ed efficace. L’importanza di un contratto ben strutturato non può essere sottolineata a sufficienza, soprattutto quando si tratta di forniture di macchinari, dove la precisione, la sicurezza e la chiarezza delle condizioni sono fondamentali.

In questo manuale, esploreremo insieme i componenti critici che non dovrebbero mai mancare in un contratto di fornitura macchinari. Dalle definizioni di base, come le parti coinvolte e la descrizione dettagliata dei macchinari, fino agli aspetti più complessi come garanzie, manutenzione, consegna, installazione e possibili sanzioni per inadempimenti.

Ti forniremo anche dritte su come negoziare i termini più vantaggiosi per la tua azienda, assicurandoti che tutti gli aspetti legali e pratici siano coperti. Che tu sia un fornitore o un acquirente di macchinari, il nostro obiettivo è farti sentire confidente nella redazione e nel comprendere ogni aspetto del tuo contratto di fornitura.

Inizieremo con una panoramica generale, seguita da una trattazione più dettagliata di ogni sezione del contratto. Infine, includeremo esempi pratici e consigli per gestire le negoziazioni e le eventuali dispute che possono sorgere.

Per garantire che il tuo contratto di fornitura macchinari soddisfi tutte le esigenze della tua impresa, è fondamentale procedere con attenzione e considerazione. Seguendo i consigli e le strategie presentate in questa guida, sarai in grado di redigere un documento che protegga i tuoi interessi, promuova relazioni commerciali positive e minimizzi i rischi di contestazioni legali.

Preparati a immergerti nel mondo dei contratti di fornitura macchinari, armato delle conoscenze per affrontare con sicurezza questa sfida. Iniziamo.

Come scrivere un contratto di fornitura macchinari

Il contratto di fornitura di macchinari è un documento legale che regola i termini e le condizioni tra il fornitore e il committente per l’acquisto, la consegna e l’installazione di attrezzature specifiche. Di seguito ti spiego i dettagli principali per redigere correttamente ciascun articolo di un modello generico di contratto di fornitura di macchinari.

Art. 1 – Parti Contrattuali
In questo articolo sono identificate le parti coinvolte nel contratto: il “Committente” (che può essere una persona fisica o un’azienda) e il “Fornitore” (l’azienda o persona che fornirà i macchinari). Sono inclusi i dati identificativi di entrambe le parti: sede legale, indirizzo e Codice Fiscale/Partita IVA. Questa sezione certifica che chi firma il contratto ha la rappresentanza legale e l’autorità necessaria.

Art. 2 – Oggetto del Contratto
Qui viene specificato l’oggetto principale del contratto: la fornitura dei macchinari. È importante descrivere in modo dettagliato quali macchinari verranno forniti, elencando il modello, le caratteristiche tecniche e gli standard di qualità a cui il fornitore si dovrà attenere.

Art. 3 – Modalità di Esecuzione
Questo articolo indica le modalità di esecuzione della fornitura, ovvero come e secondo quali criteri verranno consegnati e installati i macchinari. Deve includere il riferimento al rispetto delle normative vigenti e il richiamo alle specifiche tecniche concordate, garantendo che il fornitore consegni macchinari che soddisfino gli standard stabiliti.

Art. 4 – Prezzo e Condizioni di Pagamento
Qui è indicato il prezzo totale della fornitura, esclusa IVA, e le modalità di pagamento, ad esempio, la percentuale di acconto da versare alla firma dell’ordine e il saldo a fornitura completata. Le condizioni di pagamento possono anche includere eventuali dettagli su metodi di pagamento (bonifico, assegno, ecc.) e tempistiche precise.

Art. 5 – Termini di Consegna
Questa sezione stabilisce il termine entro cui il fornitore deve consegnare e installare i macchinari. La data di consegna deve essere specifica. Inoltre, viene indicato che, salvo cause di forza maggiore, eventuali ritardi comporteranno le penali descritte nell’Art. 8.

Art. 6 – Garanzia e Assistenza
Qui si specifica il periodo di garanzia sui macchinari forniti, che copre difetti di fabbricazione e malfunzionamenti. Di solito, vengono definiti la durata della garanzia (in mesi o anni) e le condizioni di assistenza tecnica offerte dal fornitore durante questo periodo, come la riparazione o sostituzione di parti difettose.

Art. 7 – Obblighi del Committente
Questo articolo stabilisce i doveri del committente, come fornire informazioni, accesso ai locali o assistenza necessaria per consentire l’installazione dei macchinari. Il committente è responsabile di facilitare il lavoro del fornitore, evitando ritardi causati dalla mancata preparazione dell’area di installazione.

Art. 8 – Penali
Qui si specificano le penali a carico del fornitore in caso di ritardi nella consegna dei macchinari. Le penali sono stabilite in un importo fisso giornaliero, calcolato per ogni giorno di ritardo. Questa clausola tutela il committente, offrendogli un risarcimento per eventuali disagi o costi causati dal ritardo.

Art. 9 – Risoluzione del Contratto
Questo articolo prevede la risoluzione del contratto in caso di inadempimenti gravi di una delle parti. La risoluzione del contratto consente alla parte danneggiata di richiedere il risarcimento dei danni causati dall’inadempienza. L’inadempimento grave potrebbe includere, ad esempio, la mancata consegna dei macchinari o la mancata installazione.

Art. 10 – Foro Competente
In questa sezione si indica il tribunale competente per risolvere eventuali controversie legate al contratto. È usuale scegliere il foro del luogo di residenza o sede legale del committente o del fornitore, specificando in modo chiaro la giurisdizione applicabile.

Art. 11 – Spese Contrattuali
Qui si stabilisce chi è responsabile delle spese relative alla stipula e alla registrazione del contratto. Solitamente queste spese possono essere a carico di una delle parti o divise secondo quanto stabilito dagli accordi tra le parti.

Art. 12 – Disposizioni Finali
Questa sezione finale stabilisce che per qualsiasi questione non esplicitamente prevista dal contratto si farà riferimento alle leggi applicabili. Essa dichiara inoltre che le clausole del contratto sono considerate come definitive e vincolanti e che eventuali modifiche al contratto dovranno essere concordate per iscritto.

Infine, le firme di entrambe le parti in calce al documento ne confermano la lettura, l’approvazione e l’accettazione, rendendo il contratto efficace e valido.

Modello contratto di fornitura macchinari

MODELLO GENERICO DI CONTRATTO DI FORNITURA DI MACCHINARI

Art. 1 – Parti Contrattuali
Tra il Sig./La Ditta ………………., con sede legale in ………………….., Via ………………, n. …, C.F./P.IVA ……………. (di seguito denominato “Committente”), rappresentato(a) dal Sig./Dott. ……………. in qualità di legale rappresentante, e la Società/Il Fornitore ………………., con sede in ………………….., Via ………………, n. …, C.F./P.IVA ……………. (di seguito denominato “Fornitore”), rappresentato(a) dal Sig./Dott. ……………. come legale rappresentante, viene stipulato il presente contratto di fornitura.

Art. 2 – Oggetto del Contratto
Il presente contratto ha per oggetto la fornitura e installazione dei seguenti macchinari: ………………………………………………………………………………………… (descrizione dettagliata), che il Fornitore si impegna a fornire secondo le specifiche tecniche e gli standard qualitativi concordati.

Art. 3 – Modalità di Esecuzione
La fornitura dei macchinari dovrà essere eseguita secondo le disposizioni contenute nel presente contratto, nel rispetto delle normative vigenti e in conformità alle specifiche tecniche concordate.

Art. 4 – Prezzo e Condizioni di Pagamento
Il prezzo concordato per la fornitura e installazione dei macchinari è di Euro ………….., oltre IVA. Il pagamento sarà effettuato secondo le seguenti modalità: ………………………………………………………….. (ad esempio: acconto del 30% all’ordine, saldo a fornitura avvenuta).

Art. 5 – Termini di Consegna
Il Fornitore si impegna a consegnare e installare i macchinari entro il ……………….. (data). In caso di ritardi non imputabili a cause di forza maggiore, verranno applicate le penalità di cui all’Art. 8.

Art. 6 – Garanzia e Assistenza
I macchinari forniti sono coperti da garanzia della durata di ………….. mesi/anni per difetti di fabbricazione o malfunzionamento. Il Fornitore fornisce assistenza tecnica secondo le condizioni specificate nella garanzia.

Art. 7 – Obblighi del Committente
Il Committente si impegna a fornire tempestivamente al Fornitore tutte le informazioni e l’accesso alle aree necessarie per permettere la corretta fornitura e installazione dei macchinari.

Art. 8 – Penali
In caso di ritardo nella consegna dei macchinari imputabile al Fornitore, sarà dovuta una penale di Euro …….. al giorno, fatta salva la possibilità per il Committente di chiedere il risarcimento per ulteriori danni.

Art. 9 – Risoluzione del Contratto
In caso di inadempimento grave di una delle parti, l’altra parte avrà il diritto di risolvere il contratto, fatti salvi i diritti al risarcimento del danno.

Art. 10 – Foro Competente
Per ogni controversia relativa alla validità, interpretazione, esecuzione o risoluzione del presente contratto sarà competente in via esclusiva il Foro di ………………..

Art. 11 – Spese Contrattuali
Le spese per la stipula e registrazione del presente contratto sono a carico del Committente/Fornitore (scegliere in base all’accordo).

Art. 12 – Disposizioni Finali
Per quanto non espressamente previsto dal presente contratto, si farà riferimento alle disposizioni di legge applicabili.

Letto, confermato e sottoscritto.

Il Committente Il Fornitore
_____________________ _____________________
(data e firma) (data e firma)

Fac simile contratto di fornitura pellet

Nella redazione di un contratto di fornitura pellet, sia per uso domestico che industriale, è essenziale assicurarsi che tutti gli aspetti della fornitura siano chiaramente definiti e concordati tra le parti. Questo documento funge da guida per navigare attraverso i vari componenti che compongono un efficace contratto di fornitura, aiutando fornitori e acquirenti a stabilire un accordo equo e trasparente.

Inizieremo esaminando la definizione di termini chiave e la descrizione accurata del prodotto, comprese specifiche quali il tipo di pellet, il livello di qualità, e gli standard ambientali rispettati. Successivamente, affronteremo l’importanza di chiarire la quantità di prodotto da fornire, le tempistiche di consegna, e le modalità di trasporto e stoccaggio, aspetti fondamentali per evitare incomprensioni future.

Un altro capitolo sarà dedicato alla struttura dei prezzi e alle condizioni di pagamento, incluse eventuali clausole su revisioni del prezzo in relazione a fluttuazioni del mercato o variazioni dei costi di produzione. Discuteremo inoltre le garanzie offerte sul prodotto, le politiche di reso o sostituzione merce e l’assicurazione di qualità.

Nella sezione successiva, esploreremo le disposizioni relative alla risoluzione di controversie, incluse le procedure per la gestione di reclami e meccanismi di risoluzione alternativa delle controversie. È importante prevedere questi meccanismi nell’accordo per assicurare che eventuali disaccordi possano essere risolti in maniera efficiente e equa.

Infine, concluderemo con un focus sull’importanza di includere clausole di forza maggiore, di riservatezza, e di terminazione del contratto, elementi chiave per proteggere entrambe le parti in circostanze impreviste o cambiamenti di scenario durante il periodo di fornitura.

Attraverso questa guida, miriamo a fornire ai lettori le conoscenze e gli strumenti per redigere un contratto di fornitura pellet completo, chiaro e equo, fondamentale per costruire una relazione professionale duratura e di successo tra le parti.

Come scrivere un contratto di fornitura pellet

Compilare un contratto di fornitura di pellet richiede attenzione per garantire che tutte le clausole siano chiare e rispondano alle esigenze sia del committente che del fornitore. Ecco una guida per capire e completare ogni sezione del contratto.

Intestazione del contratto
Inizia inserendo la data e il luogo della firma del contratto, seguiti dai dati identificativi di entrambe le parti. La “Ditta Committente” rappresenta il cliente che acquista il pellet, mentre la “Ditta Fornitrice” è l’azienda che si impegna a fornire il prodotto. Per ogni parte, indica l’indirizzo completo, la partita IVA o il codice fiscale e il nome del rappresentante legale.

Art. 1 – Oggetto del contratto
Qui descrivi l’oggetto della fornitura, ovvero la consegna di pellet. Specifica che il fornitore si impegna a fornire il pellet come descritto nell’Allegato A, che fa parte integrante del contratto. Nell’allegato, è utile descrivere nel dettaglio il tipo di pellet, le quantità annuali o totali richieste e altre specifiche importanti come la qualità o il tipo di legno utilizzato.

Art. 2 – Disciplina del contratto
Questo articolo stabilisce che il contratto è disciplinato sia dai termini inclusi in questo documento sia dalle leggi del codice civile relative alla compravendita di beni. Questa clausola è una tutela per entrambe le parti, nel caso in cui alcune condizioni non siano trattate specificamente nel contratto.

Art. 3 – Corrispettivo
Qui si inserisce il prezzo concordato per il pellet. Il corrispettivo, ovvero il pagamento per la fornitura, dovrebbe includere i dettagli su eventuali imposte applicabili, come l’IVA. Allegato B dovrebbe includere una lista dettagliata dei costi specifici, se applicabile, come il costo per unità e il totale per ogni consegna o periodo.

Art. 4 – Modalità di pagamento
Questo articolo indica come avverrà il pagamento. Specifica che il pagamento sarà effettuato tramite bonifico bancario sul conto indicato dalla Ditta Fornitrice, entro un determinato numero di giorni dalla data di fatturazione, la quale segue la consegna e l’accettazione del pellet da parte della Ditta Committente. Definisci chiaramente il periodo entro cui deve avvenire il pagamento, per esempio entro 30 o 60 giorni dalla fattura.

Art. 5 – Consegna
Indica le modalità di consegna. Questo articolo si riferisce a un calendario di consegne, che può essere mensile, trimestrale o altro, e a specifiche località di consegna. Inserisci i dettagli nel relativo Allegato C per definire con precisione il luogo e la tempistica delle consegne, così da evitare fraintendimenti e facilitare il monitoraggio.

Art. 6 – Durata e termini di consegna
In questa sezione, specifica la durata complessiva del contratto, ad esempio, un anno o più. Definisci la data di inizio della fornitura e chiarisci che il contratto può essere rinnovato solo se le parti lo concordano per iscritto. La durata del contratto offre stabilità a entrambe le parti, consentendo una pianificazione a lungo termine.

Art. 7 – Rinnovo della fornitura
Questo articolo stabilisce che, se una delle parti desidera rinnovare il contratto alla scadenza, deve farlo con un preavviso, ad esempio di tre mesi. Avere un preavviso specifico consente di programmare nuove forniture o accordi con altri fornitori o clienti se il contratto non dovesse essere rinnovato.

Art. 8 – Penali per ritardo nella consegna
Qui si inserisce una clausola di penale per i ritardi nella consegna. In caso di ritardi ingiustificati, verrà applicata una penale giornaliera, stabilita in una cifra fissa. Questa clausola è una tutela per il committente, poiché incentiva il fornitore a rispettare i tempi concordati.

Art. 9 – Variazione dei prezzi
Eventuali variazioni dei prezzi del pellet, ad esempio per aumenti di costi di produzione o variazioni del mercato, dovranno essere concordate per iscritto tra le parti. Questa clausola è importante per garantire trasparenza e consenso prima di applicare qualsiasi modifica al prezzo originario.

Art. 10 – Controversie
Specifica il foro competente in caso di controversie legali relative al contratto. Inserisci la città o il tribunale di riferimento. Questo semplifica la gestione di eventuali conflitti legali, stabilendo fin da subito quale sarà la giurisdizione competente.

Art. 11 – Spese contrattuali
Qui si specifica chi è responsabile delle spese per la registrazione o altri costi legali legati al contratto. Generalmente, queste spese sono a carico di chi richiede l’adempimento, ma possono anche essere ripartite o definite in altro modo in base agli accordi tra le parti.

Art. 12 – Norme applicabili
Questa clausola indica che per tutti gli aspetti non specificamente trattati dal contratto, si farà riferimento al Codice Civile e alle leggi applicabili. È una clausola di salvaguardia per chiarire che le leggi vigenti regoleranno eventuali ambiguità o lacune.

Firma e data
Alla fine del contratto, entrambi i rappresentanti legali devono firmare e apporre la data, confermando di aver letto, compreso e accettato tutte le clausole del contratto.

Modello contratto di fornitura pellet

CONTRATTO DI FORNITURA DI PELLET

L’anno …., il giorno …., del mese di …., in …., via …., n. ….
Tra:
(la “Ditta Committente”), con sede in …., Via …., n. …., in persona del suo legale rappresentante pro tempore, (C.F. ….), in qualità di committente,
e
(la “Ditta Fornitrice”), con sede in …., Via …., n. …., in persona del suo legale rappresentante pro tempore, (C.F. ….), in qualità di fornitore,

si conviene e si stipula quanto segue:

Art. 1
Oggetto del contratto
La Ditta Committente affida alla Ditta Fornitrice, che accetta, l’incarico di fornire pellet, secondo le specifiche e nei quantitativi annuali/totale come definito nell’Allegato A al presente contratto, parte integrante e sostanziale dello stesso.

Art. 2
Disciplina del contratto
Il presente contratto è regolato dalle disposizioni contenute nei suoi articoli e, per quanto non espressamente previsto, dalle norme del codice civile inerenti la compravendita e la fornitura di beni.

Art. 3
Corrispettivo
Il corrispettivo per la fornitura di pellet è stabilito in Euro …., oltre IVA, quali dettagliati nell’Allegato B al presente contratto.

Art. 4
Modalità di pagamento
Il pagamento sarà effettuato dalla Ditta Committente alla Ditta Fornitrice entro … giorni dalla data di fatturazione, che segue la consegna e l’accettazione del pellet, mediante bonifico bancario sul conto corrente indicato dalla Ditta Fornitrice.

Art. 5
Consegna
Le consegne del pellet saranno effettuate secondo il calendario e ai luoghi indicati nell’Allegato C al presente contratto.

Art. 6
Durata e termini di consegna
La fornitura avrà inizio il … e proseguirà per una durata di … mesi/anni, con possibilità di rinnovo previo accordo scritto tra le parti.

Art. 7
Rinnovo della fornitura
Qualsiasi rinnovo della presente fornitura dovrà essere concordato per iscritto tra le parti almeno … mesi prima della scadenza del presente contratto.

Art. 8
Penali per ritardo nella consegna
In caso di ritardo non giustificato nella consegna del pellet, verrà applicata una penale di Euro … per ogni giorno di ritardo.

Art. 9
Variazione dei prezzi
Eventuali variazioni dei prezzi del pellet durante il periodo di fornitura, dovranno essere concordate tra le parti per iscritto.

Art. 10
Controversie
Per ogni controversia che dovesse insorgere in merito alla validità, interpretazione, esecuzione o risoluzione del presente contratto, sarà competente il Foro di ….

Art. 11
Spese contrattuali
Le spese per la stipula, registrazione e qualsiasi altra spesa contrattuale saranno a carico della parte richiedente tale adempimento.

Art. 12
Norme applicabili
Per quanto non espressamente previsto dal presente contratto, si applicano le disposizioni del Codice Civile e le leggi speciali in materia di fornitura di beni.

Letto, approvato e sottoscritto.

Il Committente
(Il legale rappresentante)

L’Appaltatore/Fornitore
(Il legale rappresentante)

[Luogo e data]

[Spazio per firma del Committente]

[Spazio per firma dell’Appaltatore/Fornitore]

Fac simile contratto di fornitura prodotti caseari

Nel dinamico mondo del commercio dei prodotti caseari, stabilire relazioni commerciali affidabili e vantaggiose è fondamentale per il successo di ogni azienda. Che tu sia un produttore alla ricerca di nuovi mercati per i tuoi formaggi artigianali, uno distributore che desidera aggiungere qualità e varietà al proprio assortimento, o un rivenditore in cerca dei migliori fornitori sul mercato, un contratto di fornitura ben strutturato è lo strumento chiave che tutelerà gli interessi di tutte le parti coinvolte.

Scrivere un contratto di fornitura prodotti caseari può sembrare un compito arduo, ma è essenziale per garantire una collaborazione fruttuosa e duratura. Un buon contratto non lascia spazio a dubbi o interpretazioni: definisce chiaramente diritti, doveri, termini, condizioni, e aspettative tra il fornitore e il cliente, riducendo al minimo il rischio di malintesi e possibili controversie.

Questa guida è stata pensata per fornirti tutte le informazioni e gli strumenti necessari per redigere un contratto di fornitura di prodotti caseari efficace e bilanciato. Che tu sia alla tua prima esperienza o che abbia già qualche contratto alle spalle, qui troverai consigli pratici, spiegazioni dettagliate dei termini contrattuali più importanti, e suggerimenti su come negoziare le condizioni migliori per la tua azienda.

Partiremo dall’analizzare la struttura base di un contratto tipo, per poi approfondire le clausole specifiche che rivestono un’importanza cruciale nel settore dei prodotti caseari, come le specifiche di qualità, le tempistiche di consegna, le modalità di pagamento, e le politiche in caso di non conformità dei prodotti. Inoltre, esploreremo insieme le strategie per una negoziazione equa e vantaggiosa, affrontando anche tematiche come la gestione dei rischi e la risoluzione delle controversie.

Il nostro obiettivo è quello di dotarti delle conoscenze e delle competenze necessarie per navigare con sicurezza il processo di redazione di un contratto, permettendoti di proteggere il tuo business e assicurarti le migliori opportunità di crescita sul mercato dei prodotti caseari. Seguendo i principi e le prassi migliori illustrati in questa guida, sarai in grado di strutturare accordi solidi che sostengono e promuovono gli interessi della tua azienda.

Sia che tu stia avviando una nuova collaborazione sia che tu stia rivedendo un accordo esistente, questa guida sarà il tuo compagno indispensabile nel redigere contratti di fornitura prodotti caseari che non solo rispecchiano le tue necessità ma che facilitano anche una partnership fruttuosa e duratura.

Come scrivere un contratto di fornitura prodotti caseari

Per compilare correttamente un contratto di fornitura di prodotti caseari, è importante seguire ogni articolo con attenzione per garantire la chiarezza degli obblighi e delle aspettative tra il Committente e il Fornitore. Di seguito, una guida dettagliata per ogni sezione del contratto.

Intestazione del contratto
Inserisci la data di stipulazione e il luogo in cui viene firmato il contratto. Qui sono anche identificati il “Committente” (il cliente che acquista i prodotti caseari) e il “Fornitore” (l’azienda che fornisce i prodotti). Per ognuna delle due parti, inserisci i dettagli come l’indirizzo, il codice fiscale e il nome del legale rappresentante che firmerà il contratto.

Art. 1 – Oggetto del contratto
Questa sezione descrive cosa sarà fornito dal Fornitore al Committente. Specifica che la fornitura riguarda prodotti caseari come formaggi, burro, latte e altri derivati, con un elenco dettagliato disponibile nell’Allegato A, che è parte integrante del contratto. Questo allegato dovrebbe includere una descrizione completa dei prodotti e delle quantità previste.

Art. 2 – Qualità dei prodotti
Indica che i prodotti devono rispettare gli standard di qualità previsti dalla normativa sulla sicurezza alimentare. Inoltre, il Fornitore deve garantire che i prodotti provengano da ambienti conformi ai requisiti igienico-sanitari. Nell’Allegato B è possibile inserire dettagli tecnici e parametri di qualità specifici, per chiarezza e garanzia.

Art. 3 – Consegna
Qui vengono definite le modalità e il luogo della consegna dei prodotti. Specifica se la consegna avverrà presso la sede del Committente o in altri punti vendita e allega un calendario di consegna (Allegato C). Se il programma di consegna deve essere modificato, le parti devono essere d’accordo con un preavviso (ad esempio 5 giorni).

Art. 4 – Corrispettivo
Inserisci il prezzo totale concordato per la fornitura, specificando che è al netto dell’IVA. Questo articolo richiama l’Allegato D, che include le condizioni dettagliate e i prezzi unitari per ciascun prodotto. Tale allegato offre chiarezza sulle singole voci di costo.

Art. 5 – Modalità di pagamento
Stabilisce come e quando il Committente effettuerà i pagamenti al Fornitore. Specifica, ad esempio, che il pagamento avverrà tramite bonifico bancario entro 30 giorni dalla fatturazione. Eventuali accordi diversi andranno indicati nell’Allegato D. Se il pagamento è in ritardo, possono essere applicati interessi di mora secondo la legge vigente.

Art. 6 – Controlli e accettazione
Questo articolo consente al Committente di verificare la qualità dei prodotti al momento della consegna. Se il Committente rileva che i prodotti non sono conformi alle specifiche, ha il diritto di rifiutare la merce e di richiedere la sostituzione o la rettifica. È importante che entrambe le parti siano consapevoli delle tempistiche per eventuali reclami.

Art. 7 – Garanzie
Il Fornitore garantisce la conformità dei prodotti alle specifiche concordate e alle normative di legge. Se i prodotti non risultano conformi, il Fornitore deve sostituirli a proprie spese. Questa clausola tutela il Committente, garantendo un elevato standard di qualità.

Art. 8 – Responsabilità e assicurazioni
Qui viene specificato che il Fornitore è responsabile di eventuali danni derivanti da difetti nei prodotti o ritardi. Inoltre, il Fornitore deve mantenere un’assicurazione adeguata per coprire eventuali responsabilità legate alla fornitura. Questa clausola è importante per la tutela del Committente e dell’intera operazione commerciale.

Art. 9 – Durata e rinnovo
Stabilisci la durata del contratto, ad esempio un anno o sei mesi, a partire dalla firma. Per eventuali rinnovi, entrambe le parti devono accordarsi con un certo anticipo (ad esempio, due mesi prima della scadenza). Questo permette di pianificare un’eventuale continuazione della fornitura.

Art. 10 – Cessazione
Questa clausola permette di recedere dal contratto in caso di grave inadempimento di una delle parti. Specifica il preavviso necessario (ad esempio, 15 giorni) e garantisce a chi subisce il danno il diritto al risarcimento.

Art. 11 – Controversie
Indica il tribunale competente in caso di dispute, ad esempio il tribunale della città di una delle parti. Stabilire in anticipo il foro competente semplifica la gestione di eventuali problemi legali.

Art. 12 – Spese contrattuali
Le spese per la stipula e la registrazione del contratto sono a carico della parte che risulta inadempiente in caso di contenzioso, come risarcimento dei danni. Questa clausola evita contenziosi sulle spese accessorie.

Art. 13 – Disposizioni finali
Questa sezione specifica che, per qualunque aspetto non trattato espressamente nel contratto, valgono le disposizioni del Codice Civile. Questa clausola funge da garanzia per entrambe le parti, permettendo di riferirsi alla normativa in vigore.

Firma e data
Infine, entrambi i legali rappresentanti devono firmare e apporre la data, confermando l’accettazione del contenuto del contratto.

Modello contratto di fornitura prodotti caseari

CONTRATTO DI FORNITURA PRODOTTI CASEARI

L’anno …., il giorno …., del mese di …., in …., via …., n. ….

Tra:
(Committente) ……………. Via …., …., rappresentato/a da …., (C.F. ….) in qualità di Committente, e
(Fornitore) …., corrente in ………………….., Via …., (C.F. ….) in qualità di Fornitore, si conviene e si stipula quanto segue:

Art. 1
Oggetto del contratto
Il Committente affida al Fornitore, che accetta, l’incarico per la fornitura di prodotti caseari specificati nell’allegato A a questo contratto, il quale ne costituisce parte integrante.

Art. 2
Disciplina del contratto
La forniture e le prestazioni oggetto del presente contratto sono regolate, oltre che dalle norme contenute nelle clausole seguenti, dalle disposizioni vigenti previste dal codice civile e dalle norme legislative applicabili in materia.

Art. 3
Corrispettivo
Il costo totale dei prodotti caseari forniti è di Euro …. = oltre IVA, come dettagliato nell’allegato B.

Art. 4
Modalità di pagamento
I pagamenti saranno effettuati dal Committente al Fornitore secondo le modalità e termini indicati nell’allegato B, che comprende acconti, pagamenti a saldo, e modalità di pagamento.

Art. 5
Inizio e durata della fornitura
La fornitura inizierà in data …. e proseguirà per la durata di …. mesi/anni, salvo proroghe concordate secondo le disposizioni del presente contratto.

Art. 6
Obblighi del Fornitore
Il Fornitore si impegna a fornire i prodotti caseari conformemente agli standard di qualità e alle specifiche tecniche descritte nell’allegato A, e entro i termini concordati nel presente contratto.

Art. 7
Proroghe
Il Fornitore può richiedere al Committente una proroga del termine di fornitura a causa di circostanze eccezionali che impediscono il rispetto dei termini originari, senza che ciò comporti diritto a compensi aggiuntivi.

Art. 8
Penali per ritardo
In caso di ritardo nella fornitura dei prodotti caseari oltre i termini stabiliti, sarà applicata una penale di Euro/giorno (…) al Fornitore.

Art. 9
Revisione prezzi
I prezzi stabiliti nel presente contratto possono essere soggetti a revisione solo in casi eccezionali e secondo criteri definiti nell’allegato C.

Art. 10
Controversie
Ogni controversia relativa all’interpretazione, validità ed esecuzione del presente contratto sarà sottoposta alla giurisdizione esclusiva del Foro di ….

Art. 11
Spese contrattuali
Le spese per la stipula e registrazione del presente contratto sono a carico del Committente/Fornitore (scegliere la clausola applicabile) o saranno ripartite tra le parti come concordato nell’allegato D.

Art. 12
Disposizioni finali
Per quanto non espressamente previsto dal presente contratto, si farà riferimento alle disposizioni di legge applicabili, in particolare a quelle del Codice Civile.

Letto, confermato e sottoscritto.

Il Committente __________________________
(Il Fornitore) __________________________